Chi siamo

L’unione tra tante persone che da anni sono impegnate in città negli ambiti della cultura, della disabilità, della transizione ecologica, della scuola pubblica e del Terzo Settore.

TAVOLI DI LAVORO

Ci siamo costituiti come associazione culturale perché crediamo che la nostra visione di città abbia la urgente necessità di essere elaborata, ampliata e condivisa nell’immediato, ma con l’ambizione di guardare anche oltre. Per questo abbiamo attivato dei laboratori su alcuni temi fondamentali, quali casa, educazione, cultura, ambiente.

CASA

Il diritto alla casa non può essere considerato un lusso né un privilegio, ma condizione minima e imprescindibile per la vita dignitosa dei singoli soggetti.

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E DIRITTI

Partendo da esperienze concrete, il laboratorio Educazione, Istruzione e Diritti di Città in Comune, insieme ai tavoli della coalizione, ha lavorato su quali azioni l’Amministrazione comunale può attuare per rispondere in modo efficace ai bisogni socio-educativi. Crediamo che il primo passo da fare sia coinvolgere tutti i soggetti che intorno al bisogno ruotano per mettere a fattor comune esigenze, risorse e competenze.

Alcune proposte di “buone prassi”:
EDUCAZIONE
Occorre il monitoraggio e la messa in rete di tutte le agenzie educative che si occupano di bambini/ragazzi nella nostra città. È importante realizzare un coordinamento tra i centri di doposcuola e l’Amministrazione comunale per la condivisione di prassi efficaci rispetto a: interazione con scuole, famiglie e utenti; ingaggio e formazione volontari; gestione degli spazi (possibilità di sfruttare spazi scolastici in orario extra-scolastico).
Occorre riattivare lo sportello stranieri e istituire un servizio di mediazione linguistico-culturale (nelle scuole e presso l’Amministrazione), avvalendosi anche della collaborazione della Facoltà di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale.

Attualmente i tavoli sono momenti dove l’AC presenta i propri progetti. Tavolo 104 (obbligatorio per legge), Consulta Infanzia (0-6) e Consulta Educazione devono diventare tavoli programmatici dove elaborare proposte condivise. Nel Tavolo 104 è necessario riprendere il lavoro per la definizione di un accordo di programma, interrotto dall’odierna amministrazione, che rilanci l’azione coordinata dei diversi attori coinvolti nel rendere la città inclusiva (Amministrazione, UONPIA, ATS, scuola, realtà associative).

ARTE E CULTURA

Arte e cultura sono fattori fondamentali per la libertà delle persone. Difendiamo un’idea di cultura che sia promozione della conoscenza, costruzione di nuovi legami culturali, offerta di spazi e opportunità per coltivare passioni e talenti, in particolare dei giovani.

Rendere accessibili luoghi e servizi, come le biblioteche, gli archivi, i teatri, i musei, i cinema, le sale per concerti, le gallerie d’arte significa riconoscere i diritti di cittadinanza culturale e tutelarne l’eguale godimento per tutti.

Coordinarsi con gli istituti scolastici di ogni grado per sostenerli nell’ampliare un calendario di offerte formative in campo culturale, dalla musica al teatro alla letteratura alle arti visive, in un’ottica di apertura degli spazi delle scuole che ritrovino il proprio ruolo di poli culturali della città. Rimettere al centro della formazione artistica e culturale dei cittadini di ogni età il patrimonio di competenze delle scuole civiche.

Individuare spazi, luoghi, piazze dove ospitare percorsi di produzione artistica e culturale, in coordinamento con le associazioni e le realtà culturali cittadine e con la città di Milano, per farsi promotori di una vivacità di proposte culturali che facciano di Sesto San Giovanni punto di riferimento culturale della città metropolitana.

Costruire percorsi culturali che rispondano ai bisogni di conoscenza e di pratica di valori condivisi capaci di ridare senso di comunità e rafforzare l’identità della nostra città.

L’arte e la cultura sono riconosciute come strumenti di benessere sociale ed economico, a cui dobbiamo dedicare progetti mirati perché diventino opportunità di sviluppo per la città, ma tenendo ben presente che sono innanzitutto beni comuni capaci di aumentare la libertà dei cittadini, dando un significato alla parola democrazia e allargando le occasioni di partecipazione.

AMBIENTE

Il gruppo di lavoro di Città in Comune che si occupa di tematiche ambientali si è interrogato su come rendere Sesto San Giovanni protagonista del proprio cambiamento. Come cittadini abbiamo diritto ad una città vivibile, che attui progetti e pratiche in grado di soddisfare i bisogni di oggi e che la qualifichino come città ideale per le generazioni future.

La LOTTA alla CRISI CLIMATICA può essere attuata anche a livello locale grazie a percorsi culturali che incentivino la scelta di fonti energetiche rinnovabili, scelte concrete che tutti i cittadini possono attuare come alcuni virtuosi modelli di comunità energetiche.

L’elevato INQUINAMENTO dell’aria è determinato principalmente dal traffico automobilistico, è pertanto essenziale porsi l’obbiettivo di ridurlo. Come? Modificando la viabilità, abbassando i limiti di velocità secondo il modello della città a 30 km/h, rivendendo i percorsi dei mezzi pubblici ed incentivando la mobilità ciclabile, realizzando la “città dei 15 minuti” sull’intero territorio cittadino e attivando sportelli di vicinato per accedere ai servizi al fine di contenere la necessità di spostamento.

Il VERDE URBANO va ripensato in ottica di fruizione per il benessere dei cittadini e non di mero ornamento, va curato meglio, non solo per quanto riguarda potature, manutenzione di panchine e giochi, pulizia degli spazi, ma anche nella scelta delle essenze da piantare. Vanno inoltre potenziate le nuove piantumazioni in sostituzione dei recenti tagli.

In relazione alla GESTIONE DEI RIFIUTI, dopo l’impulso positivo dato dalla differenziazione, crediamo sia importante adottare sistemi che correlino le tasse pagate con i rifiuti prodotti. La piattaforma ecologica va riorganizzata per offrire modalità concrete di recupero e riuso dei materiali.

Le TRASFORMAZIONI URBANISTICHE, quelle in atto e quelle future, devono rientrare in una co-progettazione che guardi alla tutela del territorio per contrastare il consumo del suolo ed incentivare l’efficientamento energetico degli edifici privati e pubblici.

Coinvolgere attivamente i cittadini nella transizione ecologica è determinante per il suo successo.

Statuto

Città in Comune è un’associazione culturale fondata sull’idea di condivisione e di partecipazione. Siamo convinti che la cura dell’organizzazione e l’attenzione a processi decisionali realmente democratici siano due tasselli fondamentali del nostro agire, per costruire spazi di partecipazione attraversabili da tutte e tutti ed essere uno strumento attraverso il quale potersi impegnare per una società più giusta.

I volti del direttivo

Samuele Romagnoli

Presidente

Naturalista, attivista nel mondo dell’associazionismo giovanile e del dialogo interreligioso

Davide Balestra

Socio

Insegnante e attivista nel campo dell’educazione giovanile

Giusi Castelli

Socia

Gianluca Guzzi

Socio

Insegnante di sostegno

Nicoletta Loberto

Socia

Tecnica in un laboratorio di ricerca universitaria, attiva nell’associazionismo sestese e nel mondo della scuola

Rosaria Maltese

Socia

Attiva nel mondo dell’associazionismo culturale

Andrea Nossa

Socio

Laureato in storia

Katia Pellegrini

Socia

Impiegata, attiva nel mondo della scuola

Stefano Rivolta

Socio

Imprenditore artigiano, impegnato nell’associazionismo

Pietro Domenico Scalzo

Ida Spalla

Socia

Attrice impegnata nell’associazionismo culturale

Cristina Fanzaga

Vicepresidente

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Giuseppe Borroni

Socio

Operatore culturale

Massimo Ferè

Socio

Annie Iacone

Socia

Volontaria associazione culturale DireFareDare

Marco Locati

Socio

Antifascista, cittadino del mondo

Osvaldo Milesi

Socio

Project Manager in azienda del settore telecomunicazioni

Mari Pagani

Socia

Counselor, consulente pedagogica

Laura Quattrocchi

Socia

Consulente ed informatore giuridico, attiva nel volontariato

Elisabetta Ruggieri

Socia

Graphic Designer, attiva nei comitati genitori a sostegno della Scuola Pubblica

Roberta Scurria

Socia

Mariela Valota

Socia

Violinista e insegnante, da sempre impegnata nell’associazionismo